Esce domani, 2 luglio, l’ultima fatica di Ken Follett. Ma saprà tenerci con il fiato sospeso come i suoi bestsellers precedenti (alla maniera di “I pilastri della Terra” per intenderci)?
Il titolo è stato scritto al’indomani dell’immane tragedia che ha coinvolto la famosa Cattedrale parigina e -ahimè- l’umanità tutta. Inoltre l’autore, ospitato ad aprile nel programma inglese “Good morning Britain”, aveva espresso i suoi dubbi sull’incendio, sospettando che l’origine del disastro fosse dolosa, a causa dell’eccessiva velocità a cui le fiamme si sarebbero propagate.
Strategia di marketing o no, i proventi del libro saranno devoluti alla “Fondation du patrimoine” la colletta promossa dall’Eliseo su scala mondiale per la raccolta di fondi da devolvere a favore della ricostruzione di Notre-Dame.
Il libro racconta le emozioni vissute dallo scrittore di Cardiff nell’assistere alle immagini del rogo e ripercorre le tappe della costruzione della Cattedrale francese, andando nel profondo della fascinazione che quest’opera di maestria gotica ebbe su Victor Hugo che ad essa dedicò l’indimenticabile capolavoro “Notre-Dame de Paris” del 1831.
Ken Follett “Notre-Dame”, edizioni Mondadori, 84 pagine, €9,00.
Maria Cristina Dessì
Sabbiature Magazine 